Sabato in difesa e una domenica sfortunata per il Team
Il primo dei due weekend ad Aragon tra sfortuna e difficoltà
Aragon (SPA), Agosto 2020. Al termine di un sabato piuttosto sofferto, il pilota del Barni Racing Team Marco Melandri, in sella alla Ducati Panigale V4 R, ha concluso Gara 1 in quattordicesima posizione, conquistando due punti nella classifica di Campionato. Il risultato è arrivato al termine di una gara che non ha mai visto il #33 avvicinarsi alle posizioni di vertice.
Un contatto al primo giro della Superpole Race che lo ha costretto a disputare tutta la gara senza l’ala della sua Ducati Panigale V4 R e un ritiro per un problema tecnico in Gara 2. La domenica di Marco Melandri e del Barni Racing Team ha il sapore amaro di un weekend pieno di difficoltà per la squadra bergamasca che porta a casa due soli punti nel fine settimana di Aragon, grazie al quattordicesimo posto ottenuto in Gara 1 al sabato.
Ancora più sfortunato l’epilogo di gara 2, in cui Melandri è stato costretto a fermarsi per un problema tecnico proprio quando stava rimontando a centro gruppo. Al decimo giro, mentre si trovava in quattordicesima posizione con un passo identico a quello del secondo gruppo in lotta per la top 10, Melandri si è dovuto fermare alla curva 16 per un problema tecnico. Il Mondiale Superbike resterà ad Aragon per disputare, già il prossimo fine settimana, il Pirelli Teruel Round – quinto appuntamento del campionato – sullo stesso circuito del MotorLand.
Marco Barnabò, Team Principal «Dopo tutte le difficoltà di questo weekend il problema tecnico di gara 2 davvero non ci voleva. Questa mattina avevamo fatto un deciso passo avanti rispetto a ieri, ma siamo stati sfortunati in tutte e due le gare: prima il contatto dopo poche curve della Superpole Race poi il guasto in Gara 2 che ci ha impedito di terminare una gara che fino a quel momento era stata in crescita. Per fortuna tra una settimana si torna di nuovo in pista su questo tracciato e abbiamo subito l’occasione di rifarci».
Marco Melandri, #33 «Oggi la sfortuna si è accanita contro di noi, ma a prescindere da questo non siamo ancora abbastanza veloci. Anche se abbiamo fatto dei passi avanti rispetto a ieri ci manca ancora qualcosa per poter lottare con i piloti davanti a noi. Gareggiare qui anche la prossima settimana ci avvantaggia perché ripartiremo dal setup che avevamo trovato oggi e cercheremo di essere più competitivi».